Si, ne sono cambiate parecchie di cose dai tempi del CP/M. Sono cambiate parecchie cose
anche nel modo in cui si scrive software. È sempre più raro che i programmatori "risparmino"
bytes, lo spazio non è più un problema. Nemmeno la RAM non lo è più, e spesso e volentieri
si spreca allegramente. Come sono lontani i tempi in cui per utilizzare la prima versione di NPG erano sufficienti due
floppies da 5"¼ della capacità
di ben 160 KB l'uno ed un calcolatore con "addirittura" 48 KB di RAM...
Oggi l'aggressiva politica di marketing di Microsoft ha imposto Windows come sistema operativo desktop, e ormai
questo è lo standard
"de facto". Che fare, di fronte ad un mercato che reclama a gran voce
la compatibilità con un sistema operativo di nuova generazione e con operatività completamente diversa
dal buon vecchio DOS? Semplice: Rilasciare una versione Windows di NPG che unisca i vantaggi della versione DOS con
la facilità d'uso dell'ambiente Windows... ma dopo un'attenta analisi del mercato, dell'usabilità
nonché della prospettiva di domanda del prodotto è stato ritenuto opportuno sospendere la fase di
beta-testing di WinNPG per concentrare le risorse su due nuovi settori ritenuti strategici: lo sviluppo
di applicazioni Web in modalità
SaaS e di firmware con smart cards su unità POS standalone.